CARCERI, dentro c’è molto di più

Un progetto rivolto ai detenuti della Casa Circondariale Santa Maria Maggiore a Venezia, che ospita persone in attesa di giudizio o con pene brevi. Molti però vi trascorrono anche tre o più anni e per questo diventa fondamentale investire il loro tempo di attesa, o di sconto pena, in un percorso di progressivo cambiamento e apprendimento di nuove competenze tecniche e trasversali, utili a reinserirsi nel mondo del lavoro e a sentirsi nuovamente parte attiva della società quando usciranno. Auspicando una diminuzione di recidiva.

La presenza all’interno del carcere di un laboratorio di serigrafia artigianale diventa il motore per attivare un percorso formativo incentrato sul lavoro creativo e l’espressione personale.

Da novembre 2022 è attivo un workshop di storytelling e stampa serigrafica a cui partecipano 25 detenuti, con lo scopo di co-creare i contenuti per una collana di taccuini in dieci varianti: dieci diversi sguardi che raccontano la vita in carcere. Il workshop prevede quattro fasi: liberare la creatività, individuare gli elementi di una storia, generare un concept narrativo e grafico, stampare in serigrafia.

Un percorso, individuale e di gruppo, che porta a riflettere sulla reclusione e allo stesso tempo sulla gabbia mentale e culturale che ognuno di noi vive quotidianamente. Lo facciamo dialogando, osservando l’ambiente, disegnando, scrivendo, stampando in serigrafia e con tecnica risograph, insieme agli studenti del secondo anno di Master di Specializzazione in Graphic Design della Scuola Internazionale di Grafica-Venezia.

I taccuini, arricchiti dai racconti illustrati, saranno stampati a mano in 100 copie numerate per ogni variante.

In collana: Lo spazio-cella | Cosa c’è dentro | Cosa manca dentro | Cosa c’è più dentro che fuori | Autoritratto in Quattro Parti | Il Lato Oscuro | Autoritratto Specchiante | Ritratto di Gruppo | La mia storia | Evasioni.

Scopo del progetto è anche l’inserimento lavorativo di alcuni detenuti all’interno del laboratorio di serigrafia di Santa Maria Maggiore a Venezia, in gestione a Rio Terà dei Pensieri.

In autunno è previsto un evento pubblico di presentazione dei manufatti, in seguito i taccuini numerati saranno acquistabili presso alcuni bookshop in Venezia e Mestre. Il ricavato sosterrà le attività all’interno del carcere.

Troverai qui gli aggiornamenti.


Promosso da
Rio Terà dei Pensieri Coop Sociale / malefatte venezia

Progettazione e conduzione workshop
artway of thinking
Cristina Zanato ATYP!CA

Progetto Grafico
Studenti Master di Specializzazione in Graphic Design, A.A. 2022/23
Scuola Internazionale di Grafica, Venezia

Partnerships
Casa Circondariale Santa Maria Maggiore
Scuola Internazionale di Grafica, Venezia
Cartiere FAVINI

Autori / detenuti in Santa Maria Maggiore a Venezia
Charaf, Marocco 1986 | Fikri, Macedonia 1979 | Ndiaye, Senegal 1960 | Andrea, Italia 1988 | Daniel, Italia 1988 | Devis, Italia 1974 | Edward, Italia 2001 | Gheorghe, Moldavia 1987 | Andrea, Italia 1963 | Riadh, Tunisia 1987 | Badredine, Italia 1994 | Eduart, Albania 1985 | Lucky, Nigeria 1994 | Riadh, Tunisia 1990 | Flavio, Italia 1978 | Alin, Romania 1989 | Tobia, Italia 1983 | Sadik, Kosovo 2000 | Singhateh, Gambia 1996 | Seidou, Mali 1988 | Dashmin, Albania 1989

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